Grazie all’8×1000 alle Chiese Battiste, l’impegno a favore delle donne vittime di violenza non si ferma. Ecco alcuni esempi di quanto fatto.
In Bolivia, a San José de Chiquitos, nel 2016 è stato finanziato un progetto per favorire una maggiore consapevolezza rispetto al problema della violenza e delle sue cause, nella dimensione domestica e in quella sociale. Un progetto che mirava a diversi obiettivi: migliorare l’autostima delle donne attraverso il riconoscimento del proprio valore e delle proprie capacità; promuovere un atteggiamento critico nell’educazione dei bambini e delle bambine e nelle relazioni di coppia; far acquisire gli strumenti, anche legali, per mettere in atto un processo di liberazione per portare le partecipanti a diventare a loro volta promotrici dei valori e dei diritti acquisiti. Gli interventi hanno avuto forma laboratoriale e sono stati strutturati seguendo le indicazioni sperimentate dall’educazione popolare, partendo dal vissuto delle partecipanti per poi rileggere e inserire le esperienze quotidiane, soggettive e parziali, all’interno di una dimensione sociale e collettiva, per valutare e costruire insieme la migliore via agibile per un cambiamento significativo sotto il profilo culturale e “di vita”.
Nello stesso anno è stato finanziato il laboratorio di scrittura creativa “Il narrare delle donne”, promosso dall’associazione Be Equal che ha visto la pubblicazione di un libro presso le Edizioni Erranti. I racconti contenuti testimoniano il coraggio mostrato dalle autrici nel mettere in gioco se stesse e il proprio immaginario per sensibilizzare e per far riflettere sul tema del contrasto alla violenza di genere.
È del 2017 il progetto del Movimento Femminile Evangelico Battista “Contro la violenza di genere” che ha visto l’organizzazione di un seminario di formazione contro la violenza di genere tenutosi presso il Centro Evangelico Battista di Rocca di Papa a Roma. Il seminario è stato finalizzato alla formazione delle donne nell’ottica di avviare o proseguire progetti e iniziative sia a livello locale e nazionale per “sensibilizzare” e “combattere” con convinzione il fenomeno della violenza contro le donne presente in ogni ambito.
DESTINA L’8X1000 ALL’UNIONE CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA D’ITALIA.
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Come fare? Basta una firma sulla tua dichiarazione dei redditi, per riportare la speranza dove non c’era.
Parlane con il tuo commercialista o il tuo CAF di fiducia, oppure scegli direttamente sul modulo on line al sito dell’Agenzia delle Entrate.
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Puoi comunque destinare l’Otto per Mille e il Cinque per Mille alle Chiese Battiste.
È facile: basta presentare in un ufficio postale o in un CAF questa scheda per la scelta dell’8×1000 e del 5×1000 in busta chiusa tra il 2 maggio e il 30 giugno.
La ricezione della scheda è gratuita.